Nel Salone del Cinquecento di Palazzo Vecchio, P&C ha preso parte alla terza edizione degli Stati Generali della Pelletteria, il convegno annuale voluto e promosso da Assopellettieri e organizzato in co-promozione con il Comune di Firenze.
Dal 2020, il convegno è diventato un appuntamento chiave per il settore della pelletteria nel percorso verso l’innovazione.
L’iniziativa, conferma l’impegno dell’associazione Assopellettieri verso la costruzione di un dialogo proficuo con le istituzioni e di un network tra imprese, che ne favorisca il confronto e la crescita del settore stesso.
Creare aggregazione, ricevere incentivi mirati dal Governo, promuovere il made in Italy: sono queste le tre azioni individuate per sostenere il settore e guardare al futuro.
Il convegno è stato l’occasione per fare il punto sullo stato del comparto e confrontarsi su scenari e strategie future mettendo insieme imprese, istituzioni e rappresentanti del mondo della politica.
Tra i temi più caldi, l’importanza degli investimenti sulla formazione delle giovani generazioni. Si aspira ad un settore della pelletteria che sia orientato all’apertura, all’innovazione digitale e all’educazione di nuove risorse umane, le quali vedono nel settore della pelletteria un’opportunità proficua per le reali prospettive offerte.
Aggregazione, innovazione, tracciabilità e digitalizzazione. sono queste le sfide a cui ora è chiamato il settore della pelletteria e del Made in Italy.
“Anche questa edizione si è rivelata fondamentale per il futuro assetto di P&C. Ci ha dato la possibilità di poter ampliare gli orizzonti facendo tesoro degli spunti di riflessione oggetto del convegno. Ringrazio Assopellettieri, il comune e il sindaco di Firenze nella persona di Dario Nardella, per aver reso possibile questo incontro, fondamentale per i player della pelletteria.” commenta Claudio Giaquinto – General Manager di P&C.